lunedรฌ 24 ottobre 2022

Il treno della rabbia

 IL TRENO DELLA RABBIA

๐˜™๐˜ฆ๐˜ด๐˜ต๐˜ข๐˜ฎ๐˜ฎ๐˜ฐ ๐˜ง๐˜ฆ๐˜ณ๐˜ฎ๐˜ช, ๐˜ต๐˜ณ๐˜ข๐˜ง๐˜ช๐˜จ๐˜จ๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ฅ๐˜ฐ๐˜ค๐˜ช ๐˜ค๐˜ฐ๐˜ฏ ๐˜ช ๐˜ฏ๐˜ฐ๐˜ด๐˜ต๐˜ณ๐˜ช ๐˜ด๐˜จ๐˜ถ๐˜ข๐˜ณ๐˜ฅ๐˜ช ๐˜ต๐˜ข๐˜จ๐˜ญ๐˜ช๐˜ฆ๐˜ฏ๐˜ต๐˜ช mentre le luci della notte illuminavano ogni tanto il nostro scompartimento. Il treno correva a tutta velocitร , non avevamo sonno. Eravamo entrambi lรฌ per un motivo ben preciso. Scappavamo da una vita che avevamo appena deciso di rifiutare e abbandonato, scegliendo Nizza come destinazione. Dopo anni, solo dopo anni, ci saremmo incontrati davvero. Ma non quella notte. Quella notte la passammo cosรฌ, senza dire una sola parola, senza neanche presentarci. Avevamo vissuto troppo nelle ore precedenti al nostro primo casuale incontro. Non era il momento delle parole, era il momento del riposo.




Questo racconto ha partecipato al concorso Racconto in cento parole di Scrittori Emergenti Italiani, vincendo il premio menzione.